Slack: perchè è utile al tuo team

Se fai parte di un team di lavoro (e non solo) e sei alla ricerca di un’app semplice ed intuitiva che, in pochi minuti, ti permette di organizzare dettagliatamente il tuo progetto, Slack è quello che fa per te!

slack

Ma di cosa si tratta? Vediamolo insieme.

Slack è la piattaforma di messaggistica digitale che ti permette di organizzare il lavoro all’interno del team mettendo in contatto e in collaborazione i vari membri. Nata inizialmente come app per smartphone e successivamente atterrata anche su desktop, ti garantisce di avere il progetto costantemente a portata di mano.

Slack può essere considerata come una mega chat, arricchita di tante funzionalità indispensabili come la creazione di canali. Attenzione, prima di andare oltre è importante che tu sappia che per accedere all’applicazione e, di conseguenza, ad un canale, è necessario che qualcuno del gruppo ti inviti (a meno che non sei il team leader del canale). Questo ti garantisce una maggiore privacy non dovendo inserire il tuo numero di cellulare (come invece accade per altre app di messaggistica).

Ma torniamo a noi. Su Slack i canali sono flussi di comunicazione dedicati ad uno specifico argomento (una sorta di gruppo Whatsapp per intenderci). Puoi creare quanti canali vuoi, ognuno dedicato ad un argomento specifico.

Esistono 3 tipi di canali differenti (in cui è possibile richiamare l’attenzione di un membro specifico anteponendo al suo nome la famosa chiocciola @):

Canale pubblico

qui tutti i membri del gruppo hanno libero accesso. Tutti possono interagire, tutti possono inviare file e materiale di lavoro e tutti possono consultare il materiale condiviso dagli altri. Il canale pubblico è riconoscibile dall’hashtag (#) anteposto al nome del canale.

Canale privato

solo i membri che hanno avuto l’accesso possono interagire e scambiare materiale in questo gruppo. Per entrare a farne parte è necessario che un membro del gruppo stesso ti inviti. Questo canale è contrassegnato dal lucchetto.

Canale condiviso

questo canale permette di mettere in contatto il tuo gruppo di lavoro con quello di un’altra azienda presente su Slack. Uno spazio sicuro in cui poter interagire e soprattutto collaborare.

La particolarità di Slack, che la rendono un’app versatile e indispensabile, è che può essere integrata con altri servizi come Google Drive.

L’integrazione con Drive permette di salvare i file sul cloud, evitando così di riempire la memoria interna dello smartphone.

Non solo, il punto forte di Slack è proprio quello di potersi integrare con altri servizi esterni appartenenti alle seguenti categorie:

  • Produttività
  • Project Management
  • Social
  • Voce e Video
  • Bot
  • Design
  • Gestione di file
  • Analytics
  • Comunicazione
  • Customer Support
  • Marketing
  • Media e News
  • Sicurezza

App dedicate al Project Management:

  • Trello è il tool di collaborazione strutturato in bacheche condivise e personali, con scadenze e assegnazione dei task, integrabile anche in Slack;
  • Asana porta il sistema di ticket e assegnazione task all’interno di Slack, attraverso una serie di comandi interrogabili direttamente dalla chat, per avere tutto sotto controllo;
  • Jirio è un’altra app di Jira che permette di gestire l’integrazione dei ticket tecnici all’interno della chat di lavoro. Attraverso Jirio si possono creare nuovi ticket, modificarli, inserire conversazioni di Slack nel ticket e visualizzare lo stato di gestione delle issues.

App per il File Management:

  • Dropbox, l’integrazione permette di sincronizzare l’account Dropbox collegato con l’archivio dei file di Slack, sia tramite upload diretto, sia attraverso la condivisione del link del file;
  • Microsoft OneDrive viene integrato in Slack con la sincronizzazione dell’account OneDrive e SharePoint, permettendo così di poter ricercare i file direttamente in Slack e di condividerli semplicemente con un click.

(oltre a Google Drive che ho già citato prima).

Altre app utili: 

  • Google Calendar, per avere a portata di mano la propria agenda e sincronizzare gli impegni;
  • Giphy, perché anche in una chat con colleghi una GIF, a volte, è più chiara di mille spiegazioni;
  • BirthdayBot, per non assegnare quel task difficile da svolgere a un collega proprio il giorno del suo compleanno!

I Bot di Slack:

  • Slackbot è presente già all’interno della piattaforma. Permette di ricevere notifiche di varia natura come ad esempio quella che ti ricorda che hai un lavoro in scadenza da consegnare. In più puoi aggiungere note e spuntare quelle già svolte proprio come su un’agenda.
  • To-do Bot, un to-do list e task manager per tenere traccia di tutte le attività che emergono durante le conversazioni, con la possibilità di assegnarle direttamente ad uno dei membri del team, ma anche impostare scadenze, priorità e tenere traccia di tutte le attività svolte e da svolgere;
  • JiraCloud è utile per le aziende che già si avvalgono del tool di sviluppo Jira. Tramite il bot sarà possibile interrogare lo stato dei ticket direttamente dalla chat di Slack;
  • Polly è il bot dedicato ai sondaggi e può essere utile nel caso in cui occorra prendere delle decisioni, partendo dal brainstorming sul nome di un nuovo prodotto fino ad arrivare alla più banale scelta del ristorante per la pausa pranzo;
  • Meekan Scheduling Assistant è il bot indispensabile per gestire gli appuntamenti e le riunioni; confronta gli impegni degli utenti del team e trova il momento migliore per una riunione, invia degli alert per ricordare gli appuntamenti e, in caso di ritardo, avvisa tutti gli altri partecipanti.

Effettuare videochiamate con Slack

Ricorda inoltre che con Slack puoi effettuare chiamate singole e di gruppo sfruttando le funzioni native, oppure usare un’app di videochiamata integrata come Zoom o Hangouts.